Le foglie di alloro sono un prezioso alleato per la casa, ma la loro efficacia dipende molto dal posto dove vengono posizionate. Esiste infatti un luogo dove è preferibile non mettere l’alloro: evitare di collocare le foglie di alloro in zone umide e scarsamente aerate, come sotto i lavelli o vicino a fonti di umidità in bagno, poiché in queste condizioni possono favorire la comparsa di muffe e perdere rapidamente le loro proprietà aromatiche e repellenti. Invece, sfruttare la loro versatilità negli spazi giusti consente di beneficiare in pieno di tutte le qualità che questa pianta offre, sia per la salute che per l’ambiente domestico.
L’efficacia dell’alloro: dove usarlo e perché
Conosciuto per il suo inconfondibile aroma e per i molteplici benefici, l’alloro trova applicazione in ambito culinario ma anche come rimedio naturale per la casa. Le sue foglie contengono oli essenziali dal marcato potere aromatico e repellente per gli insetti. In cucina viene usato per profumare piatti e rendere più digeribili zuppe e arrosti; ma se impiegato strategicamente tra le mura domestiche può tenere lontane tarme, formiche e altri ospiti indesiderati, donando anche una piacevole sensazione di freschezza negli ambienti.
Nella dispensa, alcune foglie nei barattoli di pasta, riso, farina o legumi aiutano a proteggere gli alimenti dalle farfalline e dai parassiti. Negli armadi e nei cassetti, agiscono efficacemente contro tarme e cattivi odori, mantenendo i tessuti profumati e prevenendo il rischio di muffe, soprattutto in luoghi poco ventilati. Anche in camera da letto o nelle scarpiere, il loro profumo naturale aiuta a neutralizzare odori e dare un tocco rilassante all’ambiente .
I migliori posti dove sfruttarle al massimo
- All’ingresso della casa: Secondo la tradizione del feng shui e molte credenze popolari, mettere alcune foglie di alloro vicino alla porta principale rappresenta una barriera contro le energie negative e un richiamo di vibrazioni positive e fortuna per gli abitanti .
- Negli angoli delle stanze: Collocare foglie negli angoli dove tende a ristagnare l’energia agevola il flusso di energia positiva e contribuisce a un maggiore benessere nella casa. Ciò rende l’ambiente più armonioso, anche dal punto di vista dell’arredo .
- In cucina: Avere una pianta di alloro vicino al piano cottura o sul davanzale di una finestra consente un uso pratico durante la preparazione dei cibi e conferisce un tocco di eleganza e freschezza. Allo stesso tempo, le foglie poste in dispensa agiscono come insetticida naturale contro parassiti alimentari .
- Sacchetti o ciotole profumate: Alcuni scelgono di mettere delle foglie essiccate in sacchetti di stoffa e riporli nei punti strategici, come cassetti, armadi o persino in frigorifero, per sfruttare al massimo il profumo e le proprietà antitarme .
- Sulla scrivania o nelle aree di lavoro: Soprattutto nell’area sud-est della casa, l’alloro è ritenuto portafortuna per la crescita professionale e sarebbe capace, sempre secondo il feng shui, di favorire flussi di creatività e successo .
- Bagno: Appeso sotto la doccia o in un luogo dove i vapori caldi lo possano attraversare, il mazzetto di foglie diffonde un aroma rilassante e rivitalizzante .
Usi alternativi e curiosità sull’alloro in casa
Oltre alle posizioni classiche, le foglie di alloro sono impiegate anche in modi meno convenzionali. Bruciare alcune foglie secche, ad esempio, secondo alcune pratiche di aromaterapia, permette di purificare l’aria e attenuare tensioni e stress a livello energetico e psicologico . Molti appassionati di rimedi naturali collocano una foglia sotto il cuscino per favorire un sonno tranquillo e ridurre l’ansia.
In soggiorno o in sala da pranzo, un centrotavola con foglie e rami di alloro rende l’ambiente più elegante, soprattutto durante le festività, evocando sensazioni di abbondanza e accoglienza. Utilizzare l’alloro in combinazione con scorze di agrumi consente poi di ottenere pot-pourri dalla profumazione duratura e gradevole .
Chi coltiva l’alloro in vaso deve tener conto delle necessità di questa pianta: predilige un terreno ben drenato e un’esposizione luminosa o soleggiata; attenzione a non lasciare ristagnare l’acqua, per favorire la salute delle radici .
Quando evitarlo e le precauzioni da seguire
Per massimizzare le proprietà benefiche dell’alloro ed evitarne la perdita di efficacia, ci sono alcuni accorgimenti importanti. Come già accennato, non è consigliabile posizionare le foglie in luoghi umidi dove il rischio di muffe e deterioramento è elevato. Inoltre, per l’uso come profumatore naturale, è opportuno sostituire le foglie essiccate ogni poche settimane, poiché con il tempo perdono la loro capacità repellente e aromatica.
Per chi utilizza l’alloro anche come ingrediente alimentare, è fondamentale non esagerare con le dosi: le foglie possono risultare indigeste se ingerite in quantità eccessive. Prima di usare l’alloro per scopi erboristici o in ambito salutistico, è preferibile seguire il consiglio di un esperto .
L’alloro, infine, può essere coltivato anche negli spazi esterni come balconi e terrazze; esposto a sud o ovest produce foglie più aromatiche e sviluppa una resistenza naturale contro molte avversità stagionali.
Grazie alla sua versatilità, l’alloro si afferma quindi come alleato prezioso per migliorare non solo la funzionalità degli ambienti domestici, ma anche il benessere psicofisico di chi lo abita. Sfruttato nelle aree più adatte della casa, si rivela efficace sia come repellente naturale, sia come elemento decorativo portafortuna, rappresentando un esempio di filosofia orientale applicata al vivere quotidiano.








