Uno degli errori più comuni che molti commettono durante la pulizia della lavatrice riguarda il metodo e la frequenza con cui si interviene su filtri e tubature, spesso sottovalutando lo stato dello scarico. È proprio lo scarico ostruito, infatti, la causa principale di numerosi malfunzionamenti, dall’acqua stagnante nel cestello alla comparsa di cattivi odori e inefficienza nei lavaggi. Intervenire efficacemente implica conoscere la struttura interna dell’elettrodomestico e le strategie giuste per rimuovere ogni tipo di ostruzione, aumentando la durata e la resa della macchina.
Perché lo scarico si intasa: le cause più frequenti
La lavatrice è soggetta negli anni ad accumuli di sporco, residui di detersivo, lanuggine, capelli e piccoli oggetti dimenticati nelle tasche: tutto questo può finire sia nel filtro sia nel tubo di scarico, creando progressivamente ostacoli sempre più consistenti al corretto deflusso dell’acqua. Se il tubo viene piegato durante l’installazione, viene posizionato troppo in profondità nello scarico a muro o è soggetto a schiacciamenti, il rischio di intasamento aumenta notevolmente. A queste condizioni si possono aggiungere anomalie nel ciclo di lavaggio (programmi interrotti o mal selezionati), un malfunzionamento della pompa oppure la presenza di un filtro troppo sporco o addirittura mai pulito da anni.
Un altro errore molto comune è quello di concentrarsi solo sulla pulizia esterna o del cestello, trascurando completamente il sistema di scarico: questa superficialità, alla lunga, porta a odori sgradevoli, vestiti non ben risciacquati e guasti anche costosi.
L’errore da evitare: come si sbaglia nella pulizia
Spesso chi si dedica alla manutenzione ordinaria della propria lavatrice pensa che sia sufficiente sciacquare il filtro oppure passare un panno – magari con un detergente profumato – all’interno del cestello e della guarnizione per risolvere tutto. In realtà, il vero problema risiede più in profondità. Il filtro, seppur importante, non è l’unico punto critico: il tubo di scarico e la pompa possono accumulare residui che, col tempo, diventano veri e propri tappi ostinati.
Un altro errore diffuso è non consultare il manuale d’uso prima di smontare parti della macchina o usare attrezzi inadatti, rischiando di danneggiare componenti delicati. C’è inoltre chi cerca di risolvere in modo sbrigativo usando prodotti chimici o acidi aggressivi nello scarico, con il rischio di danneggiare le parti in gomma e plastica.
Molti poi si dimenticano di controllare la corretta posizione del tubo: se l’estremità si trova troppo in basso, troppo in alto o troppo incastrata nello scarico a muro si possono creare ristagni o risalita di acqua sporca.
Come disostruire correttamente lo scarico
Per intervenire con efficacia, il processo di disostruzione deve essere ragionato e sistematico. Ecco come agire secondo i tecnici del settore:
- Scollega la lavatrice dalla corrente per sicurezza.
- Individua e rimuovi il pannello inferiore o lo sportellino di accesso al filtro (consultando all’occorrenza il manuale d’uso).
- Prepara degli stracci o un contenitore piatto per raccogliere l’acqua in uscita quando si svita il filtro.
- Estrai il filtro ruotandolo in senso antiorario, rimuovendo manualmente ogni detrito, lanuggine, bottoni o monete che potrebbero essersi incastrati.
- Pulisci il condotto del filtro e il vano con uno scovolino o con getti d’acqua a media pressione.
- Controlla il tubo di scarico: staccalo dal retro della lavatrice e fallo scorrere sotto l’acqua, magari introducendo uno scovolino flessibile per tutta la sua lunghezza. Qualora ci fossero ostruzioni, l’acqua dovrebbe spingerle fuori.
- Prima di rimontare, verifica che il tubo non presenti né piegature né schiacciamenti; la posizione ideale è con l’estremità inserita nel muro per circa 10-12 cm, e mai a più di 85 cm da terra.
- Se il problema persiste, prendi in considerazione la pulizia della pompa di scarico: alcuni modelli consentono di accedere facilmente, mentre altri richiedono lo smontaggio di una parte del pannello frontale o inferiore. In tal caso, è utile un cacciavite e la massima attenzione per non danneggiare le guarnizioni. Può essere necessario scollegare i morsetti e i tubicini, e pulire la girante eliminando peli, fili, lana avvolta attorno alle pale.
- Rimonta tutto, collega la lavatrice e avvia un ciclo di risciacquo senza indumenti per verificare che il flusso sia regolare e senza perdite.
I segnali di allarme che indicano uno scarico ostruito
È importante riconoscere i campanelli d’allarme che suggeriscono la presenza di un’ostruzione nello scarico:
- Acqua che ristagna nel cestello dopo il lavaggio.
- Vestiti ancora bagnati al termine del ciclo, a causa di una centrifuga inefficace.
- Odori sgradevoli provenienti dall’interno della macchina e persistenti sugli indumenti.
- Rumori insoliti come ronzii o forti vibrazioni durante le fasi di scarico.
- Luci lampeggianti o codici errore sul display che richiamano un blocco dello scarico.
Questi sintomi possono essere comuni sia in lavatrici recenti che in modelli più datati: trascurarli può condurre a danni più seri, sino a rendere necessaria la sostituzione della pompa o addirittura la riparazione della scheda elettronica.
Consigli pratici per mantenere efficiente lo scarico
Per prevenire intasamenti e mantenere efficiente a lungo la tua lavatrice è consigliabile:
- Eseguire la pulizia del filtro almeno ogni 1-2 mesi, aumentando la frequenza se hai animali domestici o tendi a lavare capi particolarmente sporchi.
- Periodicamente, controlla lo stato del tubo di scarico e assicurati che non sia schiacciato o ostruito.
- Dopo il lavaggio di indumenti pesanti o con presenza di sabbia/terra, valuta lo smontaggio e la pulizia del filtro e del tubo.
- Evita l’uso eccessivo di detersivo: i residui possono creare incrostazioni nello scarico.
- Almeno una volta ogni sei mesi, avvia un lavaggio a vuoto ad alte temperature per sciogliere e smaltire eventuali grassi o residui.
- Rimuovi sempre monete, fazzoletti e oggetti dalle tasche dei capi prima del lavaggio.
Grazie a una manutenzione costante è possibile prevenire la maggior parte delle ostruzioni e dei cattivi odori, preservando così la piena efficienza della lavatrice e allungandone la vita utile.
Se, nonostante tutti questi accorgimenti, il sistema di scarico dovesse continuare a presentare problemi, è probabilmente opportuno rivolgersi a un tecnico specializzato. L’intervento di un esperto è anche consigliato quando la pompa di scarico mostra gravi blocchi o sintomi di guasto, come strani rumori continui, oppure quando il display segnala errori ricorrenti, segno che potrebbe essere necessario sostituire uno sensore guasto o intervenire sulla scheda elettronica di controllo.
In sintesi, il miglior modo per garantire alla propria lavatrice una lunga efficienza non è solo nella pulizia periodica dei componenti visibili, ma soprattutto nella cura dello scarico e nella prevenzione delle ostruzioni. Una manutenzione attenta alla pompa e alle tubazioni, oltre che al filtro, è la chiave per evitare danni e disagi nell’uso quotidiano dell’elettrodomestico.








